Oggetto: Lithos in allattamento
Domanda:
Gent.mo Dott.
Buongiorno, vorrei sapere se Lithos compresse e Lithos Plus compresse sono controindicate in allattamento
Cordialmente.
Risposta:
Gentilissima Utente,
Se è predisposta alla formazione di calcoli, può essere sicuramente utile un'integrazione con LITHOS e soprattutto LITHOS PLUS per almeno i primi 3 mesi di allattamento che sono quelli più impegnativi e che possono portare ad una perdita di liquidi, vitamine e minerali essenziali, se non correttamente supportati con buona idratazione e adeguata integrazione della dieta quotidiana.
L'allattamento in generale comporta un consistente consumo di calorie, per cui una dieta non adeguata priva di vitamine e minerali essenziali (ad esempio potassio, magnesio, calcio, ferro, vitamina C, D, B12, e zinco) può provocare anche affaticamento e sbalzi d'umore.
Durante la gravidanza e l'allattamento il magnesio è un elemento importante per il mantenimento della salute della donna e del bambino.
Aiuta inoltre la produzione e la conservazione dell'energia in un periodo di maggiore richiesta per la donna. Inoltre il magnesio facilita l'assorbimento di calcio, fosforo, sodio e potassio rafforzando così il tessuto osseo.
Lo Zinco è un microelemento, cioè un minerale presente nell'organismo in piccole quantità (in un individuo adulto ne sono normalmente presenti circa 2 grammi: durante l'allattamento è importante integrare la quota di zinco persa con il latte).
Lo Zinco è un componente di centinaia di complessi enzimatici coinvolti nel metabolismo di proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici. Inoltre è necessario per il funzionamento di diversi ormoni, inclusi quelli della tiroide, l'insulina, gli ormoni sessuali e l'ormone della crescita.
La sua presenza è importante sia per stabilizzare le membrane e altri componenti cellulari, sia per la struttura e l'integrità degli organi. E' essenziale per la divisione cellulare e per la crescita e lo sviluppo durante la gravidanza, l'infanzia e l'adolescenza. Inoltre è coinvolto nella sintesi del DNA, nell'espressione dei geni, nella risposta immunitaria, nella guarigione delle ferite e nella riparazione dei tessuti. Infine è coinvolto nella percezione del gusto e dell'olfatto.
Integri la sua dieta nel periodo di allattamento per proteggere
te stessa e per offrire al tuo bebè un latte di migliore qualità.
Cordialmente.
Dott.ssa Monica Prina
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Policlinico San Matteo di Pavia